LE CARATTERISTICHE Originaria della Cina, l'arancia si è diffusa al di fuori del continente asiatico nel XIV. In Italia però il frutto era già conosciuto nel I secolo, arrivata via terra ai romani lungo la Via della Seta e reintrodotta in Sicilia dagli arabi a seguito dell'invasione dell'isola nel IX secolo.
Oggi l'arancia è l'agrume più diffuso nel mondo e i frutti possono essere divisi in due categorie: amari e dolci. Le arance dolci si possono trovare a polpa bionda e a polpa rossa, grandi o di aspetto più modesto, con buccia spessa e con buccia più sottile.
Le più succose e adatte per esempio alle spremute, sono quelle dalla buccia sottile.
L'ARANCIA NAVEL L'arancia navel è la varietà principe in Sicilia, dove le più comuni sono la Navelina e la Washington Navel.
La loro caratteristica è l'avere un frutto gemello (detto, appunto, navel) all'interno della buccia ed è un'arancia molto diffusa ed apprezzata per la bassa acidità che esalta la dolcezza del succo, tipicamente di colore giallo.
TRUCCHI, CONSIGLI E CURIOSITÀ PER LA PREPARAZIONE Per sbucciare le arance la cosa migliore è incidere la scorza con un coltello, andando a fondo e pelare poi il frutto avendo cura di eliminare anche la pellicina bianca che copre gli spicchi. Con lo stesso coltello si separano poi i singoli spicchi, evitando così di danneggiarne la pelle.
Conservate in un luogo fresco resistono tranquillamente anche una settimana, ma è comunque meglio non ammonticchiarle per evitare che il peso danneggi la scorza e la polpa.
PER LA SALUTE La caratteristica principale delle arance è la forte presenza di vitamina C, importantissima per il potenziamento delle difese immunitarie contro virus e batteri. Grazie anche alle altre vitamine e ai minerali che si trovano nella polpa, è un ottimo rimedio contro l'affaticamento, ha effetto calmante e aiuta a mantenere un corretto equilibrio del sistema nervoso. Può essere utile anche in caso di disturbi intestinali, epatici e gastrici.